Scarpe ortopediche su misura
Il piede supporta tutto il peso del corpo e su di esso gravano gli sforzi dell’intera giornata. Permette di rimanere in equilibrio offrendo una funzione di spinta durante la deambulazione. Agisce come vero e proprio cuore periferico, facendo scorrere il sangue verso l’alto ad ogni passo.
Le indagini effettuate nei laboratori di ricerca specializzati hanno evidenziato come molti disturbi quali stanchezza, malessere e cattiva circolazione derivino dalle calzature ed hanno portato ad individuare la soluzione d’appoggio ideale con ortesi plantari creata appositamente per assecondare la circolazione e interagire attivamente con la naturale fisiologia del piede.
La nostra officina si prende in carico tutta la problematica del paziente che ha necessità di risolvere problemi della deambulazione e dei piedi. Aiutiamo a conservare il benessere dei piedi ed a migliorare tutte le problematiche piu’ lievi, derivanti dal piede reumatico alle deformita’ dell’ avampiede quali dita in griffe o problemi delle unghie, metatarsalgia, artrite, artrosi, calli, fastidi plantari) e del piede diabetico (affetto da neuropatia, carenza o assenza della sensibilita’, presenza di deformita’, presenza di callosita’ che evolve in ulcerazione).
Esempi di patologie del piede:
Alluce valgo
E’ uno dei problemi più diffusi nei piedi femminili. È causato dall’uso di calzature con tacchi troppo alti e troppo strette sulla punta. Spesso però l’origine è ereditaria, quindi colpisce anche l’uomo. Consiste nella deformazione della prima falange dell’alluce, che si piega verso le altre dita generando una borsite, meglio conosciuta come cipolla o patata, nel senso opposto a quello di curvatura. In questa fase è necessario utilizzare calzature in grado di alloggiare la deformità evitando dolorose pressioni e pericolosi sfregamenti.
Dita a martello
Le dita del piede sono curvate verso l’alto. È una delle conseguenze del piede cavo, di traumi, di neuropatie o dell’uso di calzature troppo strette sulla punta. La falange distale, dove si trova l’unghia, è iperdistesa, così come quella prossimale, mentre quella intermedia rimane rigida. Spesso sulle dita a martello sono presenti numerosi calli, dovuti al contatto con le calzature, per questo è necessario utilizzare scarpe che alloggino le deformità modellandosi e che evitino dolorose pressioni.
Metatarsalgia
Con questo termine si indicano tutti quei fastidi e dolori a carico delle teste dei metatarsi, area compresa tra le dita e il collo del piede. Le cause di tali problemi sono di diversa natura: meccanica (come conseguenza del piede cavo, dell’artrite e dell’alluce valgo), a seguito di malattie (diabete, gotta) e congenita (predisposizione familiare a tali disturbi). Se trascurata, la metatarsalgia può generare malformazioni alla struttura del piede che cerca di compensare al dolore assumendo posizioni innaturali e dannose. Questa patologia grava quindi sulla funzionalità dell’avampiede, in cui il nervo plantare digitale viene compresso durante il movimento generando neuromi e artrosi. E’ indispensabile l’uso di dispositivi medici specifici e calzature confortevoli.
Vasculopatie
La vasculopatia periferica è sempre espressione di un processo di Aterosclerosi che si localizza agli arti inferiori. Nel soggetto diabetico costituisce una delle manifestazioni più frequenti in termini di sviluppo delle complicanze croniche dovute al cattivo controllo della glicemia. La vasculopatia si manifesta anche in soggetti non diabetici anziani di sesso maschile. Il quadro clinico ha esordio con un classico dolore che si localizza al polpaccio quando il soggetto dopo solo una passeggiata di qualche metro è costretto a fermarsi per la comparsa di crampi nella ulteriore deambulazione. Tale situazione clinica se non viene aggredita con delle terapie e calzature specifiche può peggiorare velocemente fino a produrre uno stato di difficoltà totale alla deambulazione arrivando anche alla necessità dell’amputazione dell’arto colpito, che peraltro si rende necessaria solo nell’1% dei casi. La vasculopatia invece quando insorge in un soggetto affetto da diabete mellito presenta caratteristiche peculiari: – frequenza di comparsa pressochè simile sia nel maschio che nella femmina – rischio di amputazione sette volte più frequente
Piede reumatico
Anche il piede soffre di reumatismi tipici dell’età avanzata. Questo disturbo è causato da un processo degenerativo che colpisce inizialmente le cartilagini, per poi modificare la struttura stessa delle ossa. Si aggiunge a questo l’assottigliamento dell’adipe sotto la pianta, che quindi si ritrova a non ammortizzare bene la camminata e il peso del corpo. Anche se si tratta di un disturbo di natura degenerativa, è possibile prevenirne gli effetti utilizzando calzature che consentono al piede di muoversi liberamente e di camminare mantenendo una posizione il più possibile naturale. I soggetti più colpiti dall’artrosi sono gli anziani ma l’incidenza familiare e i traumi possono favorire la comparsa.
Piede diabetico
E’ una delle complicanze nei pazienti affetti da diabete. Consiste nella progressiva perdita di sensibilità del piede, che presenta ulcere e alterazioni cutanee che devono essere tenute sotto controllo. Se non guariscono possono evolvere nell’atrofia muscolare del piede o in un’infezione molto grave che a volte conduce all’amputazione dell’arto. Le cause si ritrovano negli effetti classici del diabete stesso, ovvero il restringimento delle arterie. Queste non riescono più ad irrorare gli arti inferiori che quindi si ritrovano ad avere una sensibilità molto ridotta ed essere soggetti perciò al freddo e a traumi o ferite che fanno fatica a rimarginarsi.
Gotta
Per gotta si intende una malattia metabolica di tipo infiammatorio a carico delle articolazioni che causa come sintomi prinicipali forti dolori e gonfiore. I sintomi principali della gotta sono senza dubbio il gonfiore a carico delle articolazioni che può comparire e scomparire a seconda dell’andamento della malattia accompagnato da dolori di tipo acuto e sensazione di calore diffuso. Generalmente le zone del corpo più colpite dalla gotta sono i piedi (in particolare l’alluce), le ginocchia e i gomiti. L’utilizzo di calzature adeguate è consigliato per evitare sfregamenti ed evitare dolorose pressioni.
Il dito in griffe
E’ una patologia molto simile al dito a martello . Il piede in griffe si presenta iperesteso nella zona del metatarso e delle falangi e flesso a livello delle articolazioni interfalangee. Le dita in griffe sono tipiche del piede cavo (malformazione, congenita o acquisita, della volta della pianta del piede) e si manifestano a causa di un deficit neurogeno dei muscoli del piede a cui va a seguire uno squilibrio tra i muscoli estensori e i muscoli flessori delle dita.In tutte le fasi, prevenzione, sintomatica e convalescenza l’uso di calzature adeguate sono uno strumento prezioso per ridurre i disagi della patologia.
Piede di charcot
E’ una patologia poco conosciuta ma piuttosto grave a carico delle ossa del piede, che si frammentano deformando l’arto.Il piede di Charcot è una delle conseguenze più gravi delle neuropatie diabetiche che si caratterizza dapprima con infiammazioni, dolori e microfratture e in seguito con una deformazione grave delle articolazioni e fratture diffuse. Più il piede si deforma più compaiono ferite e ulcere che possono infettarsi e infettare le ossa, rendendo necessaria spesso l’amputazione delle parti in causa. Nelle prime fasi si può intervenire immobilizzando il piede con uno stivaletto ortopedico specifico ed evitando che esso appoggi al suolo per evitare ulteriori fratture o lesioni
Neuroma di morton
E’ una metatarsalgia causata dall’iperplasia (crescita eccessiva) di un nervo del piede tra il terzo e quarto metatarso. Sarebbe più corretto non chiamarlo neuroma bensì fibrosi perineurale, perché è causata dal continuo toccare del metatarso sul tale nervo. È curato con iniezioni di cortisone ed eventualmente con un piccolo intervento chirurgico che permetterà di asportare il fibroma dal nervo, indispensabile l’uso di calzature idonee.
Da oggi presso la nostra ortopedia , oltre ad effettuare l’esame baropodometrico, potrai affidarti a noi anche per la realizzazione delle scarpe ortopediche su misura, dove il nostro tecnico ortopedico provvederà alla presa misura e il nostro calzolaio alla sua realizzazione, dopo aver scelto insieme i materiali e il modello preferito tra le varie tipologie:
Calzatura comfort: atta per chi non ha particolari patologie o affezioni da curare ma, non vuole rinunciare al comfort di una calzatura su misura, con pianta comoda, misura esatta, di materiali e pellami pregiati, senza tralasciare stile ed eleganza.
Calzatura con forti rigidi o semirigidi atta a correggere o contenere le patologie del piede e del ginocchio, mantenendo un corretto atteggiamento dell’arto, agendo a livello dell’articolazione tibiotarsica. Per patologie del piede e del ginocchio.
Calzatura con rialzo atta a compensare un accorciamento dell’arto o per rivestire un ausilio che necessita di rialzo inglobato della calzatura. È costituita da: calzatura ortopedica su misura e rialzo interno opportunamente modellato.
Calzatura per patologie complesse atta a correggere o sostenere un piede con patologie gravi (piede equino varo supinato addotto, piede pronato abdotto).
Calzatura con avampiede contenente un opportuno riempimento di completamento del piede parzialmente amputato delle dita o malformato. Per amputazioni delle dita, per riduzioni di lunghezza di un piede nei confronti del controlaterale.
Grazie all’abilità dei nostri tecnici ortopedici possiamo garantirvi delle scarpe su misura dal comfort veramente unico.
Cosa aspetti non esitare a contattarci, sapremo consigliarti al meglio!!!!! Disponibile anche il servizio a domicilio per le persone anziane o con scarsa mobilità.
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